Virtus Lido Venezia vs Virtus Alto Garda

 VIRTUS LIDO ABITARE VENEZIA – ALTO GARDA 67-45

VIRTUS LIDO:  Dei Rossi, Saoner 9, Mazzarolo 15, G. Ragazzi 10,Ferraro,  Parisatti 3, Pasqualetto 13, Vianello 4, Ciulu 9, Marzaro ,  Carrer , Ramazzotto, Cosma 4.  Allenatore Alessandro Ragazzi.

ALTO GARDA: Bernardi 10, Lovisotto 13, Pace 9, Tobaldi , Maci 2, Hainzi, Stienen , Lever 2,  Madella, Giordano 2, Privarelli 7,Egidi. Allenatore Gabrielli.

Arbitri: Sandu’ e Corro’.

Parziali: 18-15; 34-28; 55-37; 67-45.

Dopo gara uno disputata e vinta a Riva del Garda, siamo tornati, passata la Pasqua, nella nostra tana al PalaOlivi.

Il nostro intento era quello di chiudere in questa occasione la pratica Riva del Garda ed alla fine, come recita il proverbio “non c’è due senza tre” abbiamo battuto il Riva con un risultato che non lascia adito ad alcuna recriminazione.

Siamo partiti fortissimo; abbiamo da subito fatto vedere quali erano le nostre intenzioni ed abbiamo colpita a ripetizione.

Il primo quarto però ci vede sopra di soli 3 punti e questo ci fa capire che il Riva non è venuto  a vedere la piazza San Marco.

Anche il secondo quarto ci vede avanti per 3 punti che sommati a quelli del primo quarto sono però 6.

Dopo l’intervallo lungo però  mettiamo cuore e polmoni in campo e per i nostri avversari è la fine. Un perentorio 21 a 9 chiude la partita.

Il quarto ed ultimo quarto di questa stagione ci vede controllare la gara che termina con un vantaggio importante per noi: siamo sopra, meritatamente, di 22 punti.

E’ d’obbligo a questo punto fare alcune considerazioni anche in relazione ai risultati che sono venuti dagli altri campi.

Eravamo partiti consci che la nostra squadra era una scommessa formata di giovani volonterosi di affermarsi e disposti a giocare per il solo gusto di divertirsi.

La realtà si era subito dimostrata diversa dalle nostre intenzioni, ma nonostante questo i nostri baldi non hanno mai perso il coraggio ed hanno continuato a lottare. 

Sicuramente ci sono stati dei momenti di sconforto ed altri di  disorientamento ma, a questo punto la buona sorte e le decisioni del direttivo della Pallacanestro Lido hanno fatto si che si invertisse la rotta e che si conquistasse, a suon di vittorie, una salvezza che ci appartiene tutta.

Ora godiamoci questi momenti; forse in tanti diranno, l’avevo detto, lo sapevo,..

Tutte balle: eravamo in pochi a crederci, ma lo credavamo davvero.

Arrivederci al prossimo anno; se ci darete una mano ci saremo ancora; se non ce la darete prenderemo atto che come ho detto pocanzi eravamo e rimaniamo in poche a credere alla Pallacanestro Virtus Lido Venezia.