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02/12/2018

VIRTUS LIDO ABITARE VENEZIA – SPRESIANO 66-60

VIRTUS LIDO: Parisatti 7, Ragazzi 10, Saoner 16, Mazzarolo 4, Frison 7, Rosada 12, Cosma 2, Fontanella 6, Lucchese, Seno 2.
Allenatore Alessandro Ragazzi, aiuto Alvise Cinelli.
Spresiano: Fossa, Ardit 15, Bordignon, Colladon 1, Pozzebon 12, Lena 10, Lorenzetto 7, Botti 2, Schiavon 4, Zambon 9, Girardi.
Allenatore Giordano.
Arbitri: Baldo e D’Andrea.
Parziali: 15-8; 21-11; 8-30; 22- 11.
Tiri liberi: Virtus Lido 10/25; Spresiano 10/20.
E’ stata una partita che abbiamo rischiato di perdere dopo che avevamo costruito, nei primi due quarti, le basi per una vittoria strameritata.
Siamo andati al riposo lungo sul 36-19 un più17 che ci doveva lasciare tranquilli, ed in effetti siamo rientrati in campo troppo tranquilli, per adoperare un eufemismo.
I nostri avversari non avevano alcuna intenzione di lasciarsi sopraffare, come era avvenuto sino a quel momento,  e ad un costante aumento della loro velocità di gioco e della loro grinta e precisione nelle conclusioni noi abbiamo opposto la più sterile delle resistenze.
Nel quarto quarto però siamo ritornati, anche se con gradualità, a riprendere in mano le redini del gioco quando ormai, superati dai nostri avversari, sembravamo destinati ad una sconfitta immeritata.
Ma qui è uscito il cuore di questa squadra; la grinta dei nostri che non si sentono inferiori a nessuno e che lo vogliono dimostrare; con ordine come le formichine abbiamo riacciuffato il risultato e con un po’ di fortuna avremmo potuto chiudere i conti con un punteggio diverso.
Ma va bene così; nei giorni scorsi parlavamo di quaterna; oggi parliamo di cinquina e domenica andiamo a Salzano e, speriamo, di poter parlare di tombola.
In ogni caso, va bene così.