20/11/2016
VIRTUS LIDO VENEZIA – ENERGY VERONA 71-99
VIRTUS LIDO VENEZIA: Ragazzi A. 7, Pasqualetto 7, Ragazzi G. 14, Vianello 7, Ramazzotto 4, Salerno, Carrer, Mazzarolo 18, Ciulu 8, Marella 6, Lucchese.
Allenatore Michele Marella, Aiuto Roberto Dei Rossi, Addetto alle statistiche Angelo Mazzarolo.
ENERGY VERONA: Pacione 8, Croce 21, Fabbian 8, Zenegaglia 6, Soave 23, Damiani 13, Merci, De La Rosa, Bertani 20. A
llenatore Zappala’.
Arbitri: Sandu e Rebellato.
Parziali: 31-25; 22-25; 6-31; 12-19.
Tiri da tre: Virtus Lido Venezia 7; Energy Verona 23.
E’ un risultato bugiardo; un risultato che non rispecchia per intero quello che si è visto al PalaOlivi.
Di fronte due squadre completamente diverse, nelle aspettative, nelle presenze in campo, sicuramente negli obiettivi.
Loro puntano alla promozione, noi ad un onesto campionato che faccia crescere i nostri giovani in vista di impegni futuri.
Ma scendiamo nei dettagli e analizziamo la partita.
Un primo quarto dove la rabbia dei nostri, aggressivi su ogni pallone, ci vedeva la riposo breve sopra di 6 punti 31 – 25. Per noi 5 bombe da 3 per loro 5 bombe da 3. Per noi 16 punti su azione per loro 10 punti.
Il secondo quarto vede una reazione dei nostri avversari che continuano a colpire da 3 con il loro 14, Soave come il vino, e mentre noi colpiamo da 3 solo 2 volte per loro sono ben 6; noi in azione segniamo 16 punti su azione e loro ne segnano 7.
Si va al riposo lungo con un punteggio di 53-55.
Al ritorno in campo la musica cambia; forse un po’ per la stanchezza, forse un po’ perché i nostri avversari crescono a vista d’occhio ma il punteggio ci penalizza in maniera evidente; segniamo solo in azione mentre per loro ci sono ben 9 tiri da 3 che vanno a segno. Siamo 59-81.
Il quarto quarto ci vede ancora combattere su ogni pallone ma lo strapotere nel tiro da 3 dei nostri avversari ci costringe ad un parziale di 12-19 noi tutti in azione e loro con ancora 3 tiri dalla lunga distanza.
Due considerazioni:
La prima riguarda la Virtus Lido: ho visto ieri in campo una squadra viva, combattente, mai doma.
La seconda riguarda il Verona: complimenti a tutti i loro giocatori in particolare al numero 14; mi chiedo: cosa ci fa un giocatore del genere in un campionato come il nostro?
Restando a casa nostre, stiamo sereni i risultati verranno.