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30/03/2019

 Minibasket Spinea vs Doria Lido 30-50
(parziali 7-8, 10-11, 7-11, 6-20)

Pellegrinotti 13, Kosmac 10, Gasparoni 9, T.Vianello 4, Zanco 4, D’Agnano 4, Mercier 4, Vienna 2, Forabosco, L.Vianello, Callegaro, R.Vianello.

Vi erano due motivi per cui la trasferta in casa del Minibasket Spinea non ci aveva destato particolari preoccupazioni:
- innanzitutto, poco più di un mese fa, il match di andata si era concluso con ben 48 punti di distacco inflitti agli avversari;
- inoltre, i nostri si erano aggiudicati l’ultima partita disputata in casa della Reyer il 16 marzo scorso, con una prova bella e convincente.
Tuttavia, il basket insegna che ciò che, sulla carta, sembra apparire scontato, all’atto pratico può invece riservare delle difficoltà inattese, specie a questi livelli, quando basta l’innesto di un paio di buoni giocatori per sovvertire i pronostici.
Perché questa premessa dal momento che i nostri ragazzi hanno comunque bissato la vittoria dell’andata? Perché, a nostro avviso, della partita alla quale abbiamo assistito si salva solo il risultato finale e poco più.
I nostri, infatti, quantomeno sino all’intervallo, sono mancati totalmente di intensità, convinzione e idee, tanto che in campo regnava la confusione totale, indotta anche da un eccessivo nervosismo di alcuni dei nostri giocatori più esperti, irritati da un atteggiamento degli avversari invero un po’ sopra le righe...
Così, a metà gara il Doria Lido conduceva inaspettatamente di appena due punticini (19-17) su una squadra non certo irresistibile come lo Spinea, tenuta a galla da un paio di giocatori fisici e tecnici (che onestamente non ricordavamo di aver notato all’andata).
Negli spogliatoi coach Angelo è però riuscito a muovere le leve giuste, tanto che i nostri sono tornati in campo più determinati e lucidi. Così, abbiamo cominciato a produrre qualche azione degna di tal nome, allungando il passo e arrivando a frapporre tra noi e gli avversari ulteriori 18 punti, cristallizzando il responso finale sul 50-30 per noi.
In un quadro generale non certo esaltante, ci è piaciuto molto l’atteggiamento di Nicolò Kosmac (10 punti, 4/12 da due, 2/3 ai liberi, 2 assist, 4 rimbalzi), sempre presente in ogni zona del campo e abilissimo sia nel finalizzare a canestro, che nel strappare possessi agli avversari. Anche Ludo Pellegrinotti, ancorché sotto i suoi standard, ha offerto una buona prova (13 punti, 6/17, 1/6 ai liberi, 2 assist, 4 rimbalzi), bucando più volte la difesa avversaria e recuperando diverse palle.
La striscia positiva dei nostri, nonostante qualche appannamento sul piano del gioco, prosegue comunque ininterrotta, consolidando il 1º posto in classifica.
Avanti così e forza Lido!