PALL. VIRTUS LIDO vs GIANTS BK MARGHERA

(Parziali 18-12, 9-14, 13-6, 19-6)

 

Ferro 17, Gasparoni 12, Pellegrinotti 8, Giannuzzi 6, Pena 6, Favret 4, Ballarin 4, Niero 2, Bullo, Marella, Zanchi, Kosmac

 

Questo è uno di quei resoconti che vorremmo stendere molto più spesso, atteso che, anche cercando il pelo nell’uovo, quest’oggi ci troveremmo in imbarazzo ad evidenziare aspetti particolarmente negativi della prestazione della nostra Under 13.

In casa, contro la rappresentativa dei Giants Marghera, i nostri hanno infatti sfoggiato probabilmente la miglior prova corale di quest’anno, tenuto conto della buona caratura tecnica degli avversari, forse un pelo deficitari solo sul piano fisico (una volta tanto la nostra formazione prevalentemente “small ball” non si è trovata contro i consueti giganti di Mont’e Prama!).

Intensità, circolazione di palla, concentrazione, tagli, penetrazioni ficcanti, presenza al rimbalzo, blocchi in rimessa, difesa, tutto oggi ha girato per il verso giusto, a prescindere da quale fosse il quintetto schierato da coach Angelo, segno che ognuno ha chiesto e ottenuto il massimo da se stesso, lavorando per i propri compagni e cercando l’azione individuale laddove ve ne fossero i presupposti.

Ci limiteremo pertanto a citare, da un lato, i due giocatori a referto in doppia cifra: Ferro (17 punti, 7/21 nei tiri da 2, 0/2 nei tiri da 3, 3/5 nei tiri liberi, 1 stoppata, 5 rimbalzi), autore probabilmente della sua migliore prestazione stagionale, con alcune entrate di grande qualità tecnica, ha anche il pregio di essere tra i pochi che cerca i tiri da lontano, anche oltre la linea dei 6,25 metri; e Gasparoni (12 punti, 6/10, 0/1, 0/4, 1 assist, 3 rimbalzi), ancora sugli scudi in un ruolo, quello del play, in cui dimostra di trovarsi sempre più a suo agio. Dall’altro, però, non possiamo non evidenziare i ben 16 rimbalzi conquistati da Pena (13 difensivi e 3 offensivi), che riesce a sfruttare al meglio la sua altezza (oltre i 180cm) e la sua grande reattività muscolare. Peccato che non sia altrettanto efficace in fase realizzativa (6 punti comunque li ha messi a referto, con 3/9, 0/0, 0/3), trovandosi forse troppo spesso a giocare un po’ defilato rispetto al canestro, da “Tre”, quando dovrebbe invece sfruttare le sue caratteristiche fisiche da “Cinque”, facendo del “pitturato” la sua terra di conquista. Ma ci arriverà, ci arriverà senz’altro, è solo questione di tempo!

Bene, ragazzi, ora concentriamoci sulla difficile trasferta infrasettimanale in casa del S.Stino: se metteremo in campo la stessa coesione e intensità vista oggi al PalaOlivi ci sarà di che rallegrarsi!

In alto i cuori e forza Lido!