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21/12/2019

PIZETA CARRE’ VICENZA – VIRTUS LIDO ABITARE VENEZIA  101 - 93
VIRTUS LIDO: Leyba 8, Stefani 5, Musco 12, Fontanella 2, Rosada, Saoner 27, Povelato 7, Rampado 6, Tagliapietra, Mazzarolo 13, Cavalli, Tosi 13. Allenatore Filippo Giacometti.
CARRE’Vicenza: Antoni, Fongaro 5, Lunardon 12, Filippini 14, Dalla Vecchia 5, Buaia 12, Clark 23, Sorgente 12, Borgo 18, Ceresele, Munari.
Arbitri: Reginato Mariano di Venezia e Stabile Matteo di Treviso.
Parziali: 23-20; 27-22; 22-26; 29-25.
Tiri liberi: 18/21 Lido; 39/44 Vicenza.
Alle volte mi chiedo se vale la pena di portare avanti una società sportiva di questi tempi.
Quando ci penso,  da un po’ di tempo, mi sorgono forti dubbi e lo scoramento si fa avanti.
Ieri siamo andati a Carre’ Vicenza per giocare alle 20,30 la gara del campionato di serie C/Silver in calendario.
Abbiamo terminato la partita alle 22,30 circa, il tempo di fare la doccia e siamo partiti di corsa per prendere il ferry  di mezzanotte e dieci per arrivare a casa all’una di notte.
A fronte di cosa?
Di una sconfitta che ci ha lasciato l’amaro in bocca.
E vi spiego il perché:
-       Abbiamo affrontato il Vicenza ad armi pari e i parziali lo dimostrano;
-       Un dato significativo, sia pure solo parzialmente, è stato il numero di falli che gli arbitri ci hanno assegnato consentendo ai nostri avversari di tirare ben 50 liberi segnandone 45; a noi esattamente la metà: 18/21; leggendo tra le righe delle premesse, si nota che uno dei due arbitri era di Venezia e questi, forse, per non essere tacciato di partigianeria nei nostri confronti, forse ripeto, ha condizionato negativamente il suo rapporto con la Virtus Lido. Un appunto anche ai signori del tavolo che, sempre a mio parere, non sono stati precisi nella rendicontazione dei falli e nella gestione del cronometro.
-       In ogni caso siamo stati in partita sino al quarto quarto dove abbiamo dovuto fare i conti con l’uscita di due  nostri giocatori per raggiunto limite di falli; mi piace evidenziare che a due minuti dalla fine il risultato era in perfetta parità 81-81 nonostante tutto;
-       Voglio altresì segnalare la nostra prestazione maiuscola del terzo quarto nel quale una serie di triple 4 di Mazzarolo, una ciascuno Saoner e Tosi hanno ammutolito il palazzetto, peraltro molto rumoroso  a volte anche poco sportivo.
Torniamo a casa ancora una volta con le pive nel sacco ma anche con la convinzione che siamo sulla buona strada; se riusciremo a calmare le nostre esuberanze in partita, a volte giustificabili, torneremo ad occupare il posto di classifica che ci spetta.